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Catalogo d’Arte Contemporanea Artingout. Quotazione Artisti e Biografie
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Marco Zautzik (1982) Artista. Biografia Critica e Quotazione Opere d’Arte
Marco Zautzik Artista. Biografia e Quotazione Opere d’Arte
- Artista: Marco Zautzik
- Quotazione. Coefficiente Artingout: 1.00 (uno/00)
- Rivalutazione: 100% [-] (dal 2022)
- Codice Artista Artingout: #MZA01
- Pubblicazioni
- Mostre ed Eventi
Marco Zautzik (1982) Artista. Biografia Critica
Marco Zautzik è un artista italiano, scrittore, artista visivo e performer, nato a Roma nel quartiere di Montespaccato nel 1982. Terminati gli studi scientifici presso il liceo Evangelista Torricelli s’iscrive alla facoltà di Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” laureandosi nel 2006. Il suo interesse per le arti e lo spettacolo, per il pensiero riflessivo e la comunicazione sociale, con particolare attitudine alla satira, lo portano nel 2009 alla pubblicazione di un romanzo breve dal titolo “Sognavo il codino di Baggio” edito da Prospettiva Editrice. Nel triennio 2009-2012 è il curatore di ansiosando.com, un sito umoristico-satirico. In questo periodo pubblica “La notizia che delizia – 2009/2010” edito da “Senso Inverso Edizioni” e “La notizia che delizia – 2010/2011” stavolta con pubblicazione indipendente.
Parallelamente frequenta il corso di Scrittura comica con Eros Drusiani e il corso di scrittura creativa presso l’Accademia del Comico a Roma diretta da “Morini Bros“.
Ha modo di frequentare anche i corsi di teatro comico e training psicotecnica teatrale diretti da Sandro Torella presso “Teatro allo Scalo” e “Teatro Duse” di Roma, i corsi di “Reading and Speaking in Public” con Alberto Lori sulla Voce e la Comunicazione in Pubblico. Segue successivamente corsi di pittura nonché corsi su comunicazione e imprenditorialità.
L’attività formativa di Zautzik è variegata e incessante con l’obiettivo dichiarato di approfondire attraverso un continuo confronto ogni propria attitudine, interesse e conoscenza. I diversi interessi non vengono mantenuti scissi ma vanno a costruire, in modo sintetico, la sua personalità artistica. L’artista riesce a integrare tale multidimensionalità dell’esperienza in un unico discorso creativo.
Nel 2012 Marco Zautzik va in scena al Teatro Duse di Roma con la pièce teatrale “Sfoghi d’Artificio” da lui scritta e interpretata con la regia di Sandro Torella. Presenta poi presso il Teatro Abarico “Serata di Grazie, di Grazia e di Sfoghi d’Artificio” del quale ha curato anche la regia.
E’ inoltre ospite con alcuni suoi monologhi al Puglia Talent di Monopoli.
Riceve il diploma d’onore per Alti Meriti Culturali nel concorso di monologhi teatrale “Teatrando, oggi il teatro lo facciamo noi”, con il monologo “A braccia conserte”.
Il 2013 è un anno importante per l’arte visiva di Marco Zautzik, il quale decide di offrire alla propria produzione un ruolo di primo piano, senza ovviamente abbandonare il resto dell’attività creativa.
Presenta ufficialmente al pubblico alcune opere con la mostra personale “Oltre quel tot“ presso Officine Farneto a Roma.
Nel 2015 apre il suo Atelier d’arte contemporanea “Oltre quel tot”, in via della Lupa, 26 nel pieno centro di Roma.
E’ in questo periodo che partecipa a diverse esposizioni sia nazionali che internazionali.
Successivamente aprirà lo “Zautzik Lab“, laboratorio artistico e culturale in zona Portuense, sempre a Roma.
Marco Zautzik integra nell’arte visiva tutta l’esperienza maturata negli anni della formazione multi-disciplinare e le sue opere sono di matrice palesemente concettuale. L’importanza del messaggio è quindi fondamentale a prescindere da qualsiasi impatto estetico. Spesso i contenuti delle sue opere sono provocatori, ora satirici, a volte in apparenza più leggeri, altre volte con chiare posizioni politico-sociali. Con la serie “Disarredo“, ad esempio, esalta proprio il valore del primo concettualismo. Per Zautzik l’arte visiva non deve necessariamemnte intonarsi all’arredamento, per questo la sua arte in realtà disarrederebbe. Inoltre l’artista utilizza qualsiasi supporto per poter diffondere un messaggio. Oltre le opere su tela, la sua produzione è anche ricca di opere su capi di abbigliamento.
Nel 2022 si trasferisce in Spagna e nello stesso anno ottiene il coefficiente artingout per la valutazione indipendentemente della propria produzione artistica. Sempre nel 2022 due sue opere vengono selezionate per l’esposizione “CAEM 2022-2023” Contemporary Art Exhibition Milano e nel febbraio 2023 è in programma la partecipazione all’esposizione milanese organizzata da Artingout e curata da Marco Baranello “Questa Non è Arte” una mostra completamente dedicata alla “Humor Art”.
L’arte di Zautzik non deve necessariamente piacere, l’aspetto tecnico ed estetico sono irrilevanti. Quella di Zautzik, soprattutto la produzione fino a questo momento, è un’arte che potremmo definire volutamente “infantile” ovvero con accenni al primitivismo e all’immediatezza del graffitismo.
Il suo tratto vuole richiamare la spontaneità e la non inibizione del bambino, la sua arte vuole essere immediata e non sottoposta alla censura della forma. Il contenuto espresso rimanda a riflessioni anche profonde mentre dal punto di vista formale la sensazione è vivere all’interno di un incessante gioco. In fondo esistono due possibilità di vivere la vita: c’è chi con la vita riesce a giocare e chi scambia invece il gioco per la vita. Nel primo caso si può giocare per sempre, nel secondo caso qualora il gioco finisse finirebbe tutto! Marco Zautzik sicuramente “gioca” con ogni contenuto dell’esistenza, vivendo pienamente il proprio presente. La sua produzione artistica deve poter offrire l’opportunità di confronto, di discussione, di riflessione o anche semplicemente strappare un sorriso. Zautzik mette di fatto in scena la propria arte su un palco senza confini offrendo a qualsiasi osservatore l’opportunità di diventare protagonista nella costruzione del messaggio.
a cura di
Marco Baranello
03 dicembre 2022
Come Citare Questa Fonte.
Baranello, M. (2022)
Marco Zautzik (1982) Artista. Biografia Critica.
www.artingout.com/?p=7780. Pavia, 3 dicembre 2022.