Gianni Baranello, artista italiano, pittore figurativo contemporaneo e ritrattista, è nato a Monterotondo (Roma) il 19 luglio 1951. Baranello nasce con una naturale, possiamo dire genetica, propensione all’arte e sviluppa una piena competenza artistica sin da giovanissimo. Baranello frequenta gli ambienti artisti romani e si forma nell’atelier d’arte del fratello maggiore Franco Baranello. Da subito si fa notare per le capacità ritrattistiche e i suoi ritratti sono tra i più richiesti nell’ambiente romano. Lavora per gallerie come il Mondo dell’Arte e la galleria Tartaglia e si muove tra produzioni classiche (paessaggi, nature morte, ritratti, pittura sacra, nudi d’autore) e una propria produzione originale. Gianni Baranello è un artista versatile che, attraverso la pittura, è in grado di spostarsi con estrema agilità dal figurativo classico all’arte contemporanea, dall’iperrealismo al ritratto artistico e fotografico. Gianni Baranello dipinge da quando ha memoria e nella sua produzione artistica ha potuto sperimentare numerose correnti. Oggi lo vediamo professionalmente impegnato in una nuova produzione contemporanea originale e fortemente personale. In diverse occasioni nei quadri del Baranello, soprattutto nella prima produzione, troviamo citazioni “metafisiche” a ricordare una delle prime passioni artistiche dell’autore. Gianni Baranello è davvero un raffinato sperimentatore del mondo dell’arte pittorica e delle sue opere colpisce l’estrema eleganza, l’incisività di forme e contenuti. Nei dipinti del Baranello si evidenzia immediatamente la maestria e la grande esperienza dell’artista nell’uso sapiente della difficile tecnica olio. Il tratto del Baranello è fluido e sicuro e infonde all’opera d’arte una peculiare sensazione di naturalezza, di forza tensiva, di energia vitale. Nei ritratti e nei nudi artistici i volti ed i corpi appaiono vivi nello sguardo e nei toni muscolari, nell’iperrealismo lo sguardo dell’osservatore sembra in continua ricerca di dettagli e nelle opere d’arte più concettuali, astratte o surreali appare immediata la capacità suggestiva e la multi-dimensionalità dei dipinti. Gianni Baranello è un artista che imprime con tratti, forme, luci e ombre un movimento evolutivo all’opera d’arte. L’osservatore si trova immerso in un contesto dinamico all’interno del quale è in grado di cogliere il prima e il dopo dell’attimo impresso sulla tela, realizzando così un’esperienza estetica completa per la quale ogni forma non risulterà mai scissa dal suo contenuto. Le opere di Gianni Baranello sono presenti realmente in innumerevoli collezioni d’arte italiane e internazionali. A titolo di esempio due opere figurative con tecnica classica sono esposte in modo permanente nella Saint Jude Church di Orlando (Stati Uniti), un’altra opera d’arte Sacra è esposta nella Chiesa di Gesù Operaio a Monterotondo. L’evidente qualità artistica del Baranello lo connota, senza ombra di dubbio, come una pregiatissma espressione contemporanea del genio italiano dell’arte e della pittura. Le opere d’arte di Gianni Baranello posseggono, quindi, da un lato un elevato e intrinseco valore estetico tale da renderle parte integrate della nostra storia dell’arte e dall’altro rappresentano un valido investimento per i collezionisti d’arte.
a cura di
REDAZIONE ARTINGOUT
Maggio, 2011
tutti i diritti riservati
|