Armodio (Vilmore Schenardi) è un artista contemporaneo italiano nato a Piacenza il 4 ottobre 1938.
Come Giorgio Vasari nel pieno del rinascimento definì Andrea del Sarto il “pittore senza errori”, così oggi Vittorio Sgarbi utilizza la stessa locuzione nei confronti dell’artista contemporaneo Armodio per sottolineare la perfezione delle forme e l’eleganza delle opere realizzate dal maestro piacentino. L’oggetto che diviene prima concetto per poi sublimarsi in arte. Così non è infrequente che Armodio ci proietti in una dimensione metafisica e surreale dove gli oggetti di una realtà condivisa o “potenzialmente condivisibile” si trasformano in altro da sé, divenendo media con i quali il maestro comunica le proprie osservazioni e idee. Sono moltissime le critiche autorevoli, oltre il già citato critico italiano Vittorio Sgarbi, hanno parlato di Armodio autori anche Franco Solmi, Patrick Waldberg, Maurizio Fagiolo dell’Arco, Giorgio Mascherpa, Claudia Gian Ferrari e Giovanni Faccenda, soltanto per citarne alcuni. Le mostre d’arte di Armodio iniziano già nel 1963 quando espone nella sua città natale Piacenza per poi approdare a Roma (1964), Long Island N.Y. (USA, 1969), e ancora Napoli e Bologna (1971), Parma, Bolzano e Stoccarda (1972), Genova, Brescia, Bruxelles (1973) e ancora Anversa, Mantova, Belgrado, Basilea, Milano, Martigny, Parigi, Madrid, Venezia, Brindisi, Torino, Cracovia, Sartirana, Andria, Bari, Treviso, Lucca, Frankenhausen, Lugano e molte altre città.
Il Maestro Armodio è un pittore di alta qualità tecnica, di pregiato valore artistico-concettuale e rappresenta un tassello importante della storia italiana dell’arte contemporanea. Dal punto di vista dell’investimento non può assolutamente mancare nelle collezioni d’arte di prestigio!
a cura di Artingout.com,
3 gennaio 2018
come citare questa fonte:
Artingout Redazione (2018)
Armodio. Biografia Critica.
artingout.com, 3 gennaio 2018
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